Intolleranze alimentari
Il problema delle intolleranze alimentari si è ingigantito enormemente negli ultimi decenni. Da un lato perché si sono strutturati test sempre più raffinati e sofisticati per metterle in evidenza, dall'altro perché si sono moltiplicate quelle sindromi patologiche che non è possibile inquadrare nei vecchi criteri diagnostici come gonfiori inspiegabili, coliti o difficoltà digestive non dovute a un reale quadro patobiologico.
Anche svariate forme di crisi allergiche apparentemente causate da reattività ai pollini, hanno dimostrato di essere acuite da intolleranze verso particolari cibi. Siamo dunque diventati tutti più fragili e quindi aggredibili nei confronti di ciò che normalmente fino ad ieri ci ha nutrito.
Fondamentale è poi imparare ad abbinare i cibi giusti perché alcune sostanze, che assunte da sole risultano assolutamente innocente, mescolate ad altre si rivelano veri e propri nemici del nostro benessere.
Come si fa a individuare i cibi a cui siamo intolleranti?
L'intolleranza alimentare è una reazione avversa agli alimenti. I segui e i sintomi delle intolleranze alimentari non si discostano molto da quelle delle reazioni vere e proprie delle allergie, ma si manifestano soltanto in seguito ad un accumulano di questi alimenti nell'organismo.
Da noi è possibile effettuare il test rapido che consente di individuare l'effetto benefico o dannoso di alimenti con uno strumento introdotto nel 1977, il VEGA TEST, capace di rilevarlo.
Esso è uno strumento bioelettronico che impiega impulsi non invasivi su punti cutanei con un rilevatore di potenziale elettrico locale.